lunedì 30 dicembre 2013

Filetto d'anatra al pepe verde e bacche di ginepro

Ingredienti

1 filetto d’anatra
2 cucchiaini ricolmi di pepe verde
10 bacche di ginepro
20 gr di burro
250 ml circa di brodo di dado
1 bicchierino di cognac
Olio di oliva

Preparazione

Il filetto d’anatra si trova già confezionato in molti supermercati e consiste in una metà del petto tagliato a filetto e ricoperto della pelle.
Un filetto può essere sufficiente per 2 o 3 persone.

Fiammeggiate la pelle e togliete con delle pinzette i residui delle penne, quindi lavatelo ed asciugatelo.

In una padella versatevi poco olio di oliva, scaldatelo e soffriggetevi il filetto tenendolo appoggiato per il lato della pelle, in modo che il grasso in essa contenuto si sciolga; togliete il filetto e buttate l’unto che si sarà formato.

Pulite la padella dai residui e fateci sciogliere il burro, quindi rimettevi il filetto e fatelo rosolare da ambo i lati a fuoco moderato, aggiungete il pepe verde e le bacche di ginepro opportunamente schiacciate con la lama di un coltello e bagnate con poco brodo (mezzo mestolo da minestra o un mestolino da salsa).

Continuate, a fuoco moderato, versando brodo man mano che il fondo di cottura si sarà asciugato, girando spesso il filetto da ogni lato.

Portate a cottura in questo modo (sarà necessaria 1 ora circa), tenendo conto che sarà ottimale quando, pungendo la carne con la forchetta, uscirà solo liquido bianco (e non più rosso sangue) e risulterà abbastanza tenera, e che il fondo di cottura dovrà risultare sufficiente ad irrorare bene la carne nel piatto di servizio. 

A questo punto versatevi il  cognac e fatelo evaporare, assaggiate il fondo di cottura che dovrebbe risultare già sufficientemente salato per il brodo di dado, altrimenti aggiustate con un pizzico di sale.

Togliete il filetto, fatelo riposare qualche minuto, mentre passerete la salsa nel passatutto, e quindi, con un coltello molto affilato, tagliatelo a fettine dello spessore di circa 5 mm. lasciando in ciascuna la sua parte di pelle.

Servitelo su un piatto di portata preriscaldato irrorato con la salsa di cottura, accompagnandolo con una purea di patate. 

Indicato un vino rosso corposo.